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Cultura e Tempo libero
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In ottemperanza al vigente DPCM, il Museo torna ad essere aperto il Mercoledì, il Venerdì ed il Sabato dalle 10 alle 13.
E' OBBLIGATORIA LA PRENOTAZIONE secondo le modalità scritte nel volantino di seguito riportato.
Contatti:
Via G. Carducci, 29 - Santa Maria a Monte (Pi)
0587.261640
Orario:
Mercoledì, Venerdì e Sabato: 10 - 13
Per visitare il Museo riferirsi alla Biblioteca Comunale, sita di fronte.
Negli altri giorni sarà possibile visitare il Museo su prenotazione contattando il numero 333.3495168.
Divenuta Museo nel novembre 2003, questa è la casa in cui visse la famiglia Carducci dal 1856 al 1858: vi abitavano il dottor Michele, medico chirurgo del paese, con la moglie Ildegonda Celli ed i loro due figli Dante e Valfredo. Il primogenito, il poeta Giosuè, era professore di retorica al Ginnasio di San Miniato ed ogni sabato, tornando in famiglia, percorreva a piedi i 18 Km che separavano i due centri.
Ma qui si consumò la loro tragedia: si tramanda infatti che Michele, durante una delle ennesime liti, colpì con un bisturi il figlio Dante, uccidendolo, il 4 novembre 1857. Dante venne così fatto passare per suicida, mentre Michele, a sostegno della tesi dell’omicidio, morì pochi mesi dopo, il 15 agosto 1858. Entrambi furono sepolti nel vecchio cimitero, attuale Campo della Rimembranza, in via delle Grazie.
A testimonianza di questo soggiorno sulla fiorita collina tosca, oltre ai celebri versi del poeta, rimane il carteggio che intercorse tra Michele ed il Municipio di Santa Maria a Monte, oggi conservato nell’Archivio Storico Comunale, al secondo piano (1). Medico a Pian Castagnaio, Michele apprese “della vacanza” della condotta medica di Santa Maria a Monte leggendo le inserzioni pubblicate sul Monitore Toscano. Iniziò così la corrispondenza col Gonfaloniere di Santa Maria a Monte, al quale, con lettera datata 1 gennaio 1856, riferisce di volersi levare dai “diacci del Monte Amiata” (2).
Oggi la casa ospita la collezione “Tenero Gigante” del pittore Antonio Possenti, il quale ha dedicato le sue opere alle poesie del grande Giosuè (3). Caratterizzate da uno stile sospeso tra uno sguardo sognante e una minuziosa attenzione verso la realtà circostante, le opere inquadrano il Carducci da un'ottica particolare, dalla quale affiorano affetti familiari, amori, visione intima della natura (4,5,6).
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Brochure Sistema Museale Santa Maria a Monte MUSEI (4,55 MB) |