Nuova scoperta all'Osservatorio di Tavolaia

17-10-2017    Condividi   Invia   Stampa

Dopo il grandissimo lavoro della scoperta  dell'anello di Haumea, che ha portato alla pubblicazione sulla rivista  professionale "Nature", ecco una nuova scoperta per l’Osservatorio di Tavolaia di Santa Maria a Monte (PI), in collaborazione  con  l'Universita' di Siena.

La scoperta riguarda il sistema EW UCAC4 410-066217. Si tratta di una stella variabile ubicata nella costellazione di Ofiuco, riconosciuta addirittura a fine maggio e censita solo la scorsa settimana nel database internazionale delle stelle variabili.

Gli artefici della scoperta sono: Alessandro Marchini, Riccardo Papini e Fabio Salvaggio, collaboratori per l'Universita' di Siena; Mauro Bachini e Giacomo Succi, dell'Osservatorio di Astronomico di Tavolaia,   soci dell’Ass. “Isaac Newton” di Santa Maria a Monte, il cui apporto e' stato determinante per il calcolo del periodo di variazione della stella variabile.

Sono state effettuate  sessioni di ripresa con centinaia di immagini  all'Osservatorio di Siena con il telescopio da 30 cm e a Tavolaia  con il telescopio da 40 cm  di diametro.

Dall'analisi dei dati, ottenuti combinando le osservazioni di Siena e di Tavolaia, e' stato determinato il periodo  di variazione  e l'epoca  della stella variabile.

L’oggetto, visto il grado di luminosità, è invisibile ad occhio nudo  ed è stato individuato con  telescopio tramite le macchine fotografiche digitali per astronomia.

Un grande risultato  che premia l'impegno di varie notti osservative con svariate ore di ripresa sia a Tavolaia che a Siena.

Un grande plauso allora a tutto il team di Tavolaia!

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