25 Aprile 2015 70° anniversario della Liberazione

29-04-2015    Condividi   Invia   Stampa

Si è svolta a S. Maria a Monte la celebrazione del 25 aprile. Numerosi gli intervenuti, cittadini, autorità civili, militari, rappresentanti di molte forze politiche, molte le associazioni presenti tra le quali la sezione locale dell'ANPI, recentemente costituita.

La celebrazione ha visto la partecipazione della Scuola Media con alcuni ragazzi che hanno espresso il loro punto di vista sulla festa della liberazione e sul senso di celebrarla. In particolare sono intervenuti Elisa Bartolozzi e Gregorio Fogli delle terze media di S. Maria a Monte. Ha partecipato anche il Sindaco del Consiglio comunale dei ragazzi Samuele Campo che ha ricordato la storia e l'importanza della festa della liberazione. La commemorazione è stata preceduta dalla messa per le vittime che hanno dato la vita per la libertà dal Proposto Don Bruno Meini che ha anche accompagnato il corteo benedicendo i monumenti ai caduti. La filarmonica G. Verdi dell'associazione Vincenzo Galilei di Santa Maria a Monte ha prestato servizio suonando le tipiche musiche commemorative del 25 aprile.

Il Sindaco Ilaria Parrella ha ricordato l'istituzione della Festa della liberazione e il sacrifico di migliaia di uomini e donne che hanno combattuto per la pace, per la libertà, e per la democrazia. Libertà e democrazia che oggi ci appaiano scontate e tendiamo a sottovalutarle. Ci dimentichiamo che oggi è possibile criticare, informarci, esprimere idee diverse.

In particolar modo il Sindaco ha sottolineato il fatto che la libertà e la democrazia , sono condizioni indispensabili alla base della vita di tutti ma in particolare di chi, a vario titolo e anche in ruoli diversi, maggioranza o opposizione, si occupa di politica, di amministrazione deve avere la libertà di esprimere e di esercitare la propria azione politica in piena democrazia. Oggi la politica attraversa un momento non facile, gli esempi di corruzione e di mala politica di tutti gli schieramenti fanno dimenticare che la politica è SERVIZIO, è mettersi disposizione in nome e per conto della gente.

La partecipazione quest'anno di un numero maggiore di forze apolitiche, che per la prima volta hanno partecipato alle celebrazioni organizzate dall'Amministrazione hanno dato più valore a questa celebrazione.

L'ultima riflessione del Sindaco è stata per ricordare che gli uomini e le donne che hanno combattuto per la libertà, ci hanno consegnato La Costituzione.

Basterebbe OSSERVARLA, seguire la strada maestra tracciata dalla nostra Carta Costituzionale, affinché il nostro paese faccia, a tutti i livelli, una BUONA POLITICA.

Oggi dobbiamo ricordarci che sono stati gli uomini e le donne che hanno combattuto anche dando la propria vita, che ci permettono, oggi, di vivere in pace e in democrazia. Questo è il dono che ci hanno consegnato e noi abbiamo l'obbligo di usarlo al servizio delle nostre comunità. Questo è l'esempio che dobbiamo dare ai nostri giovani che oggi ci guardano e che saranno chiamati domani ad amministrare e a fare scelte importanti per il nostro Comune.

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