PIANO STRUTTURALE

05-08-2014    Condividi   Invia   Stampa

Per favorire la partecipazione dei cittadini alla pianificazione urbanistica, questa Amministrazione fin dal suo insediamento ha ritenuto opportuno dare la possibilità di presentare osservazioni fino a tutto settembre 2013 al PIANO STRUTTURALE, strumento fondamentale per il governo del territorio del nostro Comune.

Sono pervenute 104 osservazioni da parte di cittadini, oltre a contributi di vari enti quali la Regione, la Provincia, il Genio Civile, il Ministero Beni e Attività Culturali. Un’osservazione è pervenuta da parte dell’ufficio tecnico per un totale di 105 osservazioni di cui 27 già controdedotte in sede di  variante di monitoraggio.
Delle 78 rimaste: 43 osservazioni sono state assunte come contributo al RU e rinviate al regolamento urbanistico, 6 sono state valutate già coerenti con il piano, 16 sono state dichiarate non accogli bili.
Le rimanenti, relative ad aree boscate, norme di salvaguardia, richieste di variazione del confine e inserimenti in aree edificabili, osservazioni relative alle norme sono state accolte (a volte parzialmente).

Questo ci fa capire quanto sia stato importate aver permesso ai cittadini e agli Enti di intervenire in questo processo di miglioramento del Piano Strutturale. Infatti, oltre ad aver dato la possibilità ai cittadini di dire la loro sul piano strutturale, è stato possibile confrontarsi con gli enti principali che hanno dato il loro contributo e reso più attuale il nostro piano.

Grazie ai lavori dei tecnici incaricati e degli uffici è stato possibile:

    rivedere e aumentare leggermente il limite teorico per le UTOE del sistema territoriale (72 abitanti in più);

    sono stati aumentati i posti letto complessivi da 200 a 400 sull'intero territorio comunale vista la notevole crescita turistica del nostro comune pari a 255% nell'ultimo decennio;

    sono stati introdotti 44.000 mq di SUL per gli insediamenti industriali e artigianali e 25.500 mq di SUL per gli insediamenti commerciali;

    Inoltre è stata esclusa la possibilità di collocare sul territorio le grandi strutture di vendita con consequenziale riduzione dei possibili impatti negativi urbanistici e infrastrutturali” CONTINUA IL SINDACO PARRELLA.

Tutto questo non sarebbe stato possibile se questa Amministrazione NON avesse permesso questo processo partecipativo.

Incomprensibile l’atteggiamento del Partito Democratico in Consiglio Comunale che non ha VOTATO le richieste dei cittadini ma ha abbandonato l’aula sia al momento del voto di tutte le osservazioni che al momento della votazione COMPLESSIVA.
Vorremmo ricordare ai cittadini che il Piano Strutturale portato in Consiglio è lo stesso della precedente amministrazione a guida PD e che le osservazioni sono state prodotte da cittadini e da enti. D'altra parte non si capisce neppure il voto contrario del PD sull'alienazione delle aree PIP del nostro Comune. Ci chiediamo che cosa dovrebbe fare il Comune con le aree PIP se non venderle, ma per il PD l'importante è votare contro o abbandonare i cittadini al momento del voto. Questa non è opposizione costruttiva ma opposizione incomprensibile.

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